
In questa serie di articoli vengono analizzati i temi natali di alcune tra le persone scettiche e religiose più note. Applicando sistematicamente alcuni principi basilari dell’astrologia ellenistica è infatti possibile scoprire gli indicatori dell’ateismo o della fede in una carta natale. I principi utilizzati per l’analisi sono stati delineati nel primo post della serie.
Analizzeremo la carta di un ateo. Si tratta questa volta del brillante poeta Percy Shelley. La sua breve vita fu caratterizzata da profondo romanticismo e diverse controversie. Notevole per i nostri scopi è il fatto che Shelley fu espulso da Oxford per aver scritto un opuscolo, “La necessità dell’ateismo”. Shelley è uno dei pochi famosi atei del passato la cui ora di nascita è considerata accurata. Alla sua carta natale è stata data una valutazione Rodden pari ad AA.
Breve analisi del tema di Percy Shelley
Giove
Debole
Giove è debole, in quanto è in recessione e in casa cadente.
Malefico
Giove è naturalmente benefico, ma qui è fuori fazione, in un luogo malefico (la sesta casa), e in congiunzione con Marte. Giove, dal lato destro, è osservato da Venere, ma è comunque fortemente associato a cose ed eventi non piacevoli.
Nota su Giove
Giove è debole e malefico, quindi non ci aspetteremo che la spiritualità e la religione abbiano un’influenza importante nella vita di Shelley. Ci aspetteremo, piuttosto, diverse associazioni negative con la religione e la fede.
La Nona Casa
Forte e Saturniana
La nona casa è vuota ma è governata da un Saturno molto forte. Saturno è nella prima casa del sé, c’è quindi una forte identificazione personale sia con Saturno sia con le questioni di fede e religione, ma è influenzata da caratteristiche saturniane quali il dubbio, la paura e l’oscurità.
Malefica
La nona casa è governata dal malefico fuori fazione, Saturno, ed è quindi collegata a circostanze negative, in particolare per quanto riguarda la paura, il controllo, il dubbio e così via. Inoltre c’è Marte che aggiunge il suo carico di controversie a questa casa, quadrandola dalla destra.
Note sulla Nona Casa
L’influenza di Saturno, pianeta del dubbio, sul nono luogo di Dio è molto forte. C’è un’identificazione considerevole con il nono luogo nella vita di Shelley, ma in senso più distruttivo. La nona casa è qui associata alla paura e alla sofferenza (Saturno), così come ai litigi e alle contese (Marte domina questa casa e ne è signore per esaltazione). C’è pertanto una forte spinta a ripudiare la religione. Inoltre, le questioni relative alla spiritualità e alle verità superiori sono tinte da toni piuttosto ombrosi.
Saturno
Molto forte
Saturno è in rapido avanzamento e si trova nella prima casa (il luogo più forte) ed è in congiunzione all’Ascendente (alla nascita sorgeva Saturno). L’influenza di Saturno sulla vita di Shelley è forte e pervasiva; il signore delle tenebre, della morte, dei dubbi e del terrore segna in modo importante l’intera vita del poeta.
Piuttosto malefico
Saturno è naturalmente malefico, e in quanto malefico fuori fazione esprime significati negativi. Saturno è in un buon luogo (il primo), ma rimanda nel complesso ad alcune delle situazioni più difficili vissute da Shelley.
Note su Saturno
Shelley era una persona costantemente in contatto con la tribolazione e le forze del dubbio e dello scetticismo; erano forze potenti con cui spesso si identificava.
Mercurio
Piuttosto forte
Mercurio è in avanzamento, è in domicilio/esaltazione e nei propri termini. Escludendo ulteriori considerazioni sulla sua forza/debolezza, possiamo affermare che Mercurio è piuttosto forte.
Perlopiù benefico
Mercurio è in fazione e si trova in un buon luogo (la quinta casa della creatività e della procreazione), ma è anche osservato da Saturno per trigono dal lato destro. Mercurio, nel complesso, sarà più benefico, sebbene la presenza di Saturno indichi alcune situazioni negative o un’influenza oscura in alcuni periodi della vita d Shelley.
Note su Mercurio
Shelley, abbiamo visto, si identificava fortemente con Saturno, congiunto all’Ascendente, e con Venere, che governa la prima casa. Lo stesso tipo di identificazione non è così forte con Mercurio, ma è comunque preminente data la sua condizione di avanzamento in quinta casa (luogo benefico) e la sua posizione per dignità (in domicilio/esaltazione e nei propri termini).
Note finali
In conclusione, nel tema di Percy Shelley troviamo indicazioni tipiche di profondo scetticismo e ateismo. In particolare, Saturno è predominante, Giove è debole, e Giove e la nona casa sono associati a pianeti con tendenze malefiche. Queste indicazioni sono accompagnate dalla preminenza di Mercurio e da una forte identificazione con Mercurio e/o Saturno.
Fonte testo e immagini del tema natale di Shelley: Astrology of Religion, Atheism, and Belief – Percy Shelley, di Seven Stars Astrology
Traduzione: Alessandra Ricci