Astrologia della Religione, dell’Ateismo e della Fede: 1. Introduzione

magi 1
Re Magi – Basilica di Sant’Apollinare Nuovo

Esiste un’astrologia della religione? Possiamo analizzare un tema natale e dire se o quando qualcuno crederà in Dio o nel soprannaturale? In questa serie, porrò sotto esame le carte di alcuni casi più estremi (figure religiose e atei dichiarati) utilizzando gli strumenti simbolici basilari dell’astrologia antica.

Si tenga presente che non pubblicherò articoli su atei e scettici al fine di sminuirli o emarginarli. Si tratta semplicemente di un’importante e interessante area d’indagine della tradizione astrologica. Io stesso non sono ateo, ma mi considero uno scettico. Sono certamente un pensatore critico con un’alta considerazione per il razionalismo, l’empirismo e la falsificabilità. Anche se non sono ateo, penso che il punto di vista dell’ateismo sia perfettamente accettabile. L’astrologia implica il teismo? Non ne sono molto sicuro. Potrebbero anche esistere dei mezzi per spiegare l’astrologia in modo non teistico.

Le Regole del Gioco: Gli Ingredienti

In questo articolo, voglio riportare rapidamente alcune caratteristiche che possono presentarsi in un tema natale quali lo scetticismo, l’antipatia per la spiritualità o le cattive esperienze con la religione. Forse, per approfondire, utilizzerò alcune tecniche tradizionali speciali negli articoli successivi, ma qui voglio solo esaminare alcuni importanti fattori generali.

I fattori di cui parlerò sono:

  1. Giove, significatore naturale della religione.
  2. La IX casa, la casa di Dio e della religione.
  3. Mercurio, significatore naturale della razionalità e del pensiero critico.
  4. Saturno, significatore naturale di dubbi, paura, sfida e decomposizione.

Inoltre, analizzeremo l’ascendente (I casa) come simbolo del sé o dell’individuo nella carta. 

Gli Antichi Astrologi su questi 4 Fattori

Giove

Dei sette pianeti tradizionali, Giove è fortemente associato alla fede religiosa e all’esperienza spirituale.

La natura di Giove è calda, umida, ariosa e temperata. E significa l’anima nutritiva e la vita e i corpi delle anime incarnate. […] E significa i saggi e i dottori della legge e i giudici giusti, la fermezza e la saggezza e l’intelletto e l’interpretazione dei sogni, la verità e la riverenza divina, la fede e l’insegnamento della legge, la religione, e la venerazione e il timore di Dio, la carità, la pietà, anche l’unità della fede e la sua lungimiranza, e l’idoneità della morale e la responsabilità. (Abu Ma’shar, Grande introduzione alla scienza delle stelle, traduz. Dykes, 2010, VII.9.1425-54, pag 240).

La Nona Casa

La nona casa è chiamata Dio. […] Significa tutto ciò che riguarda gli dei, i re e gli stranieri, i sogni e le osservanze religiose. […] Le buone [stelle] presenti in questa casa portano buona fortuna in luoghi stranieri e fanno persone devote e giuste nell’osservanza religiosa, soprattutto se anche il signore della casa è ben situato e nel suo proprio domicilio o esaltazione e non aspettato dai malefici. (Retorio, traduz. Holden, 2009, Cap. 57, pag 87).

La nona casa era chiamata Dio. Era fortemente associata all’osservanza religiosa, all’astrologia e alla filosofia (amore della saggezza) fin dai tempi antichi.

IX Amicizia, viaggi, benefici dagli stranieri, Dio, re, magnati, astrologia, oracoli, apparizioni degli dei, questioni mistiche e occulte, associazioni. (Valente, traduz. Riley, 2010, Libro IV, Cap. 12, pag 80).

Mercurio

Mercurio ha diversi significati, ma la maggior parte di questi riguarda l’analisi, la razionalità e la comunicazione. Nel mondo antico, tali attività si svolgevano attraverso la chiesa; Mercurio, quindi, era spesso associato anche alla religione, ma la natura di Mercurio era nota per essere amorale e connessa alle sue influenze planetarie.

Mercurio piega la sua natura verso colui che è suo complice […] E indica la divinità e gli oracoli dei profeti, il senso e la ragione, la parola, le conversazioni e le storie e il loro affidamento alla memoria. Anche la saggezza, il credo e la bellezza dell’apprendimento, il carattere deciso. E l’intelletto e la letteratura e la filosofia e un dono della conoscenza, anche l’aritmetica e la geometria e la misura delle cose superiori e terrestri. (Abu Ma’shar, Grande introduzione alla scienza delle stelle, traduz. Dykes, 2010, VII.9.1541-80, P. 257-258)

Saturno

Saturno, nei testi antichi, non viene spesso collegato in modo esplicito al dubbio. Tuttavia, la natura generale è di difficoltà, sfida e tangibilità; il dubbio, quindi, è una caratteristica naturale nelle questioni di fede.

Saturno provoca anche umiliazioni, lentezza, disoccupazione, ostacoli negli affari, cause interminabili, sovversione degli affari, segreti, prigionia, catene, cordoglio, accuse, lacrime, lutto, cattura, esposizione di bambini. (Valente, traduz. Riley, 2010, Libro I, Cap. 1, pag 1).

La Prima Casa

E così, il domicilio occupato dall’ascendente è chiamato l’oroscopo; ha effetto sul corpo e sulla vita dell’uomo stesso e su tutte le sue imprese. (Abu Ma’shar, The Abbreviation of the Introduction to Astrology, Libro I, 109, traduz. Dykes, 2010, pag 71).

Nella carta, la prima casa (ascendente) è il simbolo dell’individuo.

L’Ascendente, la vita, il timone, il corpo, il respiro. (Valente, Antologie, Libro IV, Cap. 12, I Nomi dei Dodici Luoghi, traduz. Riley, 2010, pag 80)

Forza, Debolezza, Beneficenza

Questi saranno analizzati in termini di forza/debolezza e tendenze benefiche/malefiche. Tutti i fattori qui spiegati si trovano nelle lezioni sull’astrologia antica disponibili su questo sito.

Forza

Considererò i seguenti fattori come i più importanti relativamente alla forza di un pianeta:

  1. In forte avanzamento (con posizione vicino agli angoli della carta – cioè all’Asc, MC, Dsc o IC – entro i 15°) e in misura minore l’avanzamento (a più di 1/3 del percorso sullo zodiaco da un angolo al successivo).
  2. Lo stazionamento diretto (il pianeta passa dal moto retrogrado al moto diretto entro 7 giorni dalla nascita).
  3. L’essere in fase (il pianeta si muove verso o lontano dai raggi del Sole trovandosi ad una distanza standard di 15° dal centro del Sole entro 7 giorni dalla nascita).
  4. L’essere in un angolo della carta (il pianeta è nelle case 1, 4, 7 o 10, ovvero nel segno dell’Ascendente o nei segni 4, 7 o 10 a partire dall’Ascendente e contati in modo inclusivo; ad es. una carta con ascendente Scorpione ha agli angoli i segni Scorpione, Leone, Toro e Acquario).

Debolezza

Considererò i seguenti fattori come i più importanti relativamente alla debolezza di un pianeta:

  1. In ritirata (quando il pianeta ha superato un angolo di oltre 5° ma non è ancora a 1/3 del percorso verso l’angolo successivo).
  2. Lo stazionamento retrogrado (quando il pianeta passa dal moto diretto al moto retrogrado entro 7 giorni dalla nascita).
  3. La combustione (quando il pianeta si trova a circa 8° dal Sole alla nascita e non è in fase).
  4. L’essere in una casa cadente (quando il pianeta è nelle case 3, 6, 9 o 12 contate inclusivamente a partire dal segno della prima casa/ascendente).

Beneficenza

Considererò i seguenti fattori come i più importanti relativamente alla beneficenza:

  1. Naturalmente di natura benefica (Giove, Venere e, in misura minore, Luna e Sole).
  2. In fazione (se il Sole è sopra l’orizzonte – se si tratta, cioè, di una carta diurna – allora il Sole, Giove e Saturno sono in fazione; se la carta è notturna, allora la Luna, Venere e Marte sono in fazione; Mercurio è della fazione diurna quando sorge prima del Sole, o della fazione notturna se sorge dopo il Sole).
  3. In un luogo benefico (in ordine dal migliore al meno buono: case 1, 11, 5, 10, 9, 7, 4).
  4. Con Giove o Venere (nello stesso segno) o aspettato da Giove o Venere dal lato destro (quando, cioè, il benefico che forma un aspetto con il segno che contiene il pianeta in questione si trova in un segno precedente).

Maleficenza

Considererò i seguenti fattori come i più importanti relativamente alla maleficenza:

  1. Naturalmente di natura malefica (Saturno e Marte).
  2. Fuori fazione (cioè, se la carta è diurna, allora Luna, Venere, Marte sono fuori fazione; se la carta è notturna, allora Sole, Giove e Saturno sono fuori fazione; la condizione di Mercurio è determinata dalla regola precedente).
  3. In un luogo malefico (in ordine dal peggiore: case 6, 12 o 8).
  4. Con Marte o Saturno (nello stesso segno) o aspettato da Marte o Saturno dal lato destro, o da un’opposizione, entro 3° (scrutamento).

Le Regole del Gioco: Ricette

Le nostre ipotesi iniziali sono le seguenti:

  1. Giove e la IX casa sono significativi per le questioni religiose. Se sono deboli allora la religione/il teismo rischia di essere un aspetto meno prominente nella vita della persona; se sono resi malefici allora la religione/il teismo sarà probabilmente considerato in modo “negativo” nella sua vita. Per Giove, vale quanto detto sopra; per la IX casa, invece, significa un pianeta reso malefico nella nona o, in misura minore, un malefico che aspetta il luogo per quadrato od opposizione; da considerare anche la condizione del signore della IX casa.
  2. Mercurio e Saturno significano rispettivamente razionalità e dubbio/paura, quindi più sono forti, più il loro effetto sarà pervasivo nella vita dell’individuo. Più sono malefici, più saranno orientati alla distruzione, all’attacco e alle polemiche, e più saranno malefiche le cose ad essi associate.

Fonte: Astrology of Religion, Atheism, and Belief – Introduction, di Seven Stars Astrology
Traduzione: Alessandra Ricci